Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Banche: ok Ecofin a riduzione rischi, Italia astenuta

Banche: ok Ecofin a riduzione rischi, Italia astenuta

Passano norme che rivedono anche requisiti di capitale

BRUXELLES, 25 maggio 2018, 15:58

Redazione ANSA

ANSACheck

BRUXELLES - Ok dell'Ecofin al 'pacchetto bancario' pensato per ridurre i rischi. Solo Italia e Grecia si sono astenute. Tra le novità, l'introduzione del livello minimo di capacità di assorbimento delle perdite (TLAC), che consentirà anche alle banche 'globalmente sistemiche', straniere incluse, di essere risolte senza scossoni al sistema. E viene introdotto un nuovo buffer di liquidità che costringe le banche a finanziare le attività di lungo termine con fonti stabili. Ora si apre il negoziato con il Parlamento Ue.

 

Il Consiglio Ecofin ha approvato l' 'approccio generale', ovvero la posizione comune che consentirà ora di aprire il negoziato con il Parlamento europeo. Servirà poi un ulteriore passaggio all'Ecofin per approvare le norme definitivamente. Il pacchetto bancario era stato proposto dalla Commissione Ue a novembre 2016, per cercare di sbloccare lo stallo sull'Unione bancaria: Germania e altri si opponevano alla condivisione dei rischi prima della loro ulteriore riduzione, quindi Bruxelles presentò un altro pacchetto in questa direzione. Già allora le banche espressero scetticismo, temendo un inasprimento dei requisiti di capitale. Il nuovo pezzo di regolamentazione bancaria modifica infatti la direttiva sui requisiti di capitale (CRD) e quella che introduce il 'bail in' (BRRD).

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.