BRUXELLES - Favorire l'accesso al credito per imprese sociali, cooperative e no profit, che più di altre incontrano difficoltà nell'ottenere prestiti dalle banche. Questo l'obiettivo dell'accordo da 10 milioni di euro firmato da Banca Valsabbina e Fondo europeo degli investimenti (Fei), annunciato oggi da Commissione Ue e Bei. L'iniziativa è finanziata dal programma per l'occupazione e l'innovazione sociale (Easi) ed è rivolta a quelle imprese che combinano l'attività imprenditoriale con l'impatto sociale. Questo include, ad esempio, la fornitura di beni e servizi alle fasce più vulnerabili della popolazione o le cooperative che sono attive nel campo del welfare e della formazione.
Grazie all'accordo, il Fei coprirà fino all'80% delle garanzie per i prestiti accordati dalla bresciana Banca Valsabbina, che potranno arrivare fino a 500mila euro per ogni progetto. Si calcola che potranno essere forniti fino a 70 finanziamenti per una media di 140mila euro. "Siamo convinti che la responsabilità di una banca, e in particolare di una banca regionale, riguardi anche il supporto alle imprese sociali nel settore delle no profit", ha detto Tonino Fornari, general manager di Banca Valsabbina.