Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Smog: Ue, misure entro domani o Corte giustizia

Smog: Ue, misure entro domani o Corte giustizia

Ultimo avvertimento a Italia e altri 8 Paesi

BRUXELLES, 08 febbraio 2018, 12:57

Redazione ANSA

ANSACheck
O l’Italia e gli altri 8 Paesi nel mirino della Commissione Ue per lo smog presenteranno ulteriori misure entro domani o saranno portare davanti alla Corte di giustizia europea. È l’ultimo avvertimento di Bruxelles alla vigilia della scadenza, estesa da lunedì a venerdì dal commissario all’ambiente Vella, dopo l’incontro ministeriale di fine gennaio. La Commissione ''procederà alla tappa finale della procedura d’infrazione a meno che misure credibili e puntuali non siano presentate entro domani''.

"La scadenza è domani", ha ricordato il portavoce, spiegando che "il commissario Vella ha presentato al Collegio l'esito del vertice convocato con i ministri" dei 9 Paesi che rischiano la Corte di giustizia Ue "come ultimo sforzo per trovare soluzioni" al problema della qualità dell'aria. La Commissione infatti "vuole aiutare gli stati membri a mettersi in regola urgentemente con quanto hanno concordato ma mai rispettato per molti anni" sulle direttive europee sulla qualità dell'aria, in particolare le soglie massime di sforamento dei limiti di Pm10 e NO2.



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.