Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue verso divieto uso olio palma non certificato in biodiesel

Aperta consultazione online. Critiche Ong, troppe scappatoie

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 11 FEB - L'olio di palma ha un impatto troppo alto in termini di deforestazione e non potrà essere impiegato nella miscela dei biocarburanti Ue dal 2021, a meno che non venga da piccole piantagioni (2-5 ettari) o sia prodotto su terreni inutilizzati per almeno 5 anni. E' la proposta della Commissione europea, contenuta in un atto delegato in consultazione pubblica fino all'8 marzo.

Dalla bozza emerge che l'olio di palma, con Malesia e Indonesia principali fornitori, andrebbe eliminato dalle miscele dei biocarburanti, come chiesto dall'Europarlamento nel dibattito sulla nuova direttiva rinnovabili, mentre si salverebbe la soia, che l'Ue importa dalle Americhe.

Nell'atto delegato "ci sono troppe scappatoie", attacca la ong Transport & Evnironment. "La dimensione della piantagione non ha alcun rapporto col rischio di deforestazione - spiegano dall'associazione - e già oggi il modello di business dei giganti dell'olio di palma si basa proprio su piccoli lotti di terra lavorati da agricoltori che vendono a pochi grandi operatori". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: