Accesso automatico a tutti gli
studi scientifici e le informazioni presentati dall'industria
nel processo di valutazione del rischio dei pesticidi. Non solo:
le ricerche dovranno offrire maggiori garanzie di indipendenza
e, in casi particolarmente controversi, potranno essere condotte
direttamente dall'Agenzia europea per la sicurezza alimentare
(Efsa). Sono alcune delle novità del pacchetto trasparenza sul
processo di valutazione delle sostanze chimiche per alimenti sul
quale le istituzioni Ue hanno raggiunto un accordo nella notte.
Le nuove regole intervengono su otto regolamenti diversi sul
settore alimentare, dagli ogm agli additivi alimentari,
prevedono una maggiore partecipazione degli esperti nazionali al
board dell'Efsa, cui va anche la responsabilità di valutare
quali informazioni scientifiche debbano eventualmente restare
confidenziali su richiesta dell'industria.
Il pacchetto trasparenza era stato proposto lo scorso aprile
dalla Commissione europea come risposta all'iniziativa dei
cittadini 'Stop glifosate'.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA