Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lavoro: Italia seconda in Ue per part time,manca alternativa

Il 66% non ha trovato un lavoro a tempo pieno. Primi i greci

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 18 SET - Dopo la Grecia, l'Italia è il Paese con il tasso più elevato di persone che lavorano part time perché non riescono a trovare un lavoro a tempo pieno. Lo rileva Eurostat. Nel 2018 in Ue erano impiegati part time 31,2 milioni di donne e 9,5 milioni di uomini tra i 20 e i 64 anni. Ovvero il 19% del totale degli occupati. La maggior parte (26%) afferma di non aver trovato un lavoro full time, mentre il 24% lavora meno ore perché deve accudire bambini o parenti malati. Sono soprattutto le donne a fare quest'ultima scelta (29%), contro appena il 6% di uomini.

I greci sono quelli con più difficoltà a trovare un impiego a tempo pieno, e che quindi si accontentano di un part time (70%), seguiti dagli italiani (66%), ciprioti (65%) e bulgari (59%). Quelli con meno problemi sono invece gli estoni (solo il 6% deve accontentarsi del part time), belgi, cechi e sloveni (tutti 7%) e olandesi (8%).

In Italia, nel 2018, i contratti a tempo parziale sono stati il 18,3% del totale. E' impiegato part time il 32,4% delle donne lavoratrici, contro appena il 7,9% degli uomini.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: