BRUXELLES - La situazione dei piccoli pelagici (sardine, acciughe e altri) in Adriatico "è grave" e "l'assenza di azioni decise" potrebbe "portare al collasso degli stock in brevissimo tempo". E' l'allarme lanciato da Marco Affronte, europarlamentare indipendente del Gruppo Verdi/Ale e relatore ombra per il piano pluriennale per l'Adriatico.
"Il Cnr-Ismar di Ancona ha inviato agli Eurodeputati una lettera per ribadire l'attendibilità e la concordanza dei dati scientifici a nostra disposizione, dati che dicono che la situazione dei piccoli pelagici è grave", dice Affronte. Che aggiunge: "Certamente bisogna anche considerare gli aspetti socio-economici delle decisioni che andiamo a prendere", ma "a trarre vantaggio dallo status quo o dalla proposta della relatrice Tomasic sono solo i pescherecci croati".
Domani è l'ultimo giorno per presentare emendamenti al rapporto parlamentare sul piano di gestione della pesca in Adriatico. Il dibattito in Commissione è previsto a marzo, ma potrebbe slittare di un mese.
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