La "città della chimica" friulana
Torviscosa (Udine) è entrata a far parte della Rotta culturale
europea "Atrium" (Architecture of Totalitarian Regimes of the
XXth century In Europe's Urban Memory). Assieme ad altre 15
località distribuite di cinque paesi europei, rientra in un
itinerario riconosciuto dal Consiglio d'Europa che ha
l'obiettivo di riunire i territori con significative
testimonianze dell'edilizia pubblica e privata e della
pianificazione urbanistica dei regimi totalitari europei del XX
secolo. La richiesta di partecipazione di Torviscosa è stata
formalmente accettata dalla sesta Assemblea Generale
dell'Associazione, che si è tenuta lo scorso 7 giugno a Sofia
(Bulgaria).
Atrium punta a trasformare il patrimonio architettonico e
urbanistico in un oggetto di interesse culturale e turistico, ma
anche di fornire un'opportunità di riflessione critica e storica
sui regimi che l'hanno prodotto. Torviscosa vi è stata inserita
per la sua natura di "città di fondazione", termine con il quale
gli storici dell'architettura individuano quel gruppo di
località sorte in Italia negli anni Trenta a seguito della
"bonifica integrale" inaugurata dal regime fascista.
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