"Uscire dalla trappola dell'odio,
imparare a condividere quest'unica Terra e a viverci in pace: lo
dobbiamo fare tutti, mentre l'orrore della guerra bussa di nuovo
alle porte d'Europa. E Colum McCann, con il romanzo "Apeirogon"
(Feltrinelli), su questo ci regala una speranza". Lo ha detto
oggi Angela Terzani Staude, presidente di giuria del Premio
Terzani che il 14 maggio sarà consegnato allo scrittore
statunitense Colum McCann, vincitore della 18/a edizione,
nell'ambito del festival vicino/lontano.
Bestseller in 35 Paesi, l'autore dialogherà con il
giornalista Andrea Filippi, in una serata-evento scandita dalle
musiche dei Radiodervish. "Colum McCann, attraverso 'Apeirogon'
- ha proseguito Angela Terzani - indica la necessità di una
nuova consapevolezza: in un mondo dominato dal caos, abbiamo il
dovere di abbracciare la confusione, ma dobbiamo farlo insieme,
e dobbiamo farlo subito".
A vicino/lontano si parlerà di Tiziano Terzani il 15 maggio
anche attraverso la presentazione in anteprima nazionale a
Udine, di "Fine/inizio", edizione essenziale di uno dei libri
più amati del grande viaggiatore e reporter toscano, "La fine è
il mio inizio". La nuova versione ridotta è appena uscita per
Tea Edizioni a cura di Folco Terzani, figlio di Tiziano, che
dialogherà al festival con Àlen Loreti. Il filo rosso del libro
è il rapporto tra un padre e un figlio alle prese "con le
domande che pesano e le risposte che contano nella vita". "Mio
padre mi ha insegnato come si vive e come si muore - ha spiegato
Folco Terzani - mi ha indicato come essere al timone della
propria esistenza con coraggio, autonomia e fantasia, mettersi
in viaggio per ripartire con spirito aperto e libero, è
fattibile per tutti fare una vera vita, una vita in cui sei tu e
ti riconosci".
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