Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Presidente Fig Lombardia, qui si investe

Carlo Borghi promuove lo sport: "Cominciare a giocare costa 99 euro"

Redazione ANSA

"La Lombardia è la regione più importante d'Italia per quel che riguarda il golf. Vantiamo circa 25.000 iscritti, un terzo del totale, e possiamo contare su 39 circoli tradizionali (9, 18, 27 o 36 buche). Ma sono 72 gli impianti che offrono la possibilità di giocare. Siamo sulla buona strada 'L'Open d'Italia? Un successo straordinario". Il tour per l'Italia dei green parte dalla Lombardia: a snocciolare numeri e dati è Carlo Borghi, presidente del Comitato Regionale FIG Lombardia. Già numero uno del Golf Club Franciacorta, Borghi intravede una svolta nel mondo del golf italiano. "La soddisfazione per quanto visto a Monza - rivela - è enorme. L'intera organizzazione ha fatto registrare un vero record a livello di tempistiche. E' stato davvero bello poter vedere così tanta gente. Stiamo camminando nella direzione giusta, avvicinando i giovani e spiegando loro che il golf è lo sport più bello del mondo. L'unico che può giocarsi senza un arbitro". I giovani, appunto. "L'Italia - spiega Borghi - ha una percentuale d'iscritti superiore alla Francia". Meglio dei transalpini, dunque, che tra un anno ospiteranno la Ryder Cup 2018. Il bilancio del presidente della Federgolf Lombardia è senz'altro positivo. Anche per via del contributo che la Regione Lombardia continua a fornire: "L'ente guidato dal presidente Roberto Maroni ha contribuito tantissimo al risultato di questo Open d'Italia. Da sempre s'è dimostrato attento al golf, anche attraverso una pubblicazione dei circoli della Lombardia. Sia l'assessorato al turismo che quello allo sport hanno svolto un lavoro egregio. Ma anche molti comuni della Lombardia hanno fatto la loro parte, attraverso operazioni volte a portare i giovani a giocare. E' anche per questi motivi che la popolazione degli scritti è aumentata". Anche a livello generale. "E' cresciuta - sottolinea Borghi - specialmente l'affluenza dei giocatori stranieri. Per una percentuale in crescita quest'anno del 20-25% rispetto al 2016. E questo anche grazie a Expo. Sono orgoglioso di aver contribuito a far conoscere il golf nel corso dell'evento planetario di Milano. Turisti di tutto il mondo si sono messi a giocare durante l'Esposizione universale. E' la dimostrazione che il nostro è uno sport che si trasforma presto in una malattia positiva e salutare". La strada intrapresa sembra quella giusta, ma ci sono ancora obiettivi da raggiungere: "La discrepanza a livello insulare e i pregiudizi, per esempio. Troppo spesso in Italia si parla per moda e non per conoscenze e competenze. In tanti hanno criticato la scelta di ospitare la Ryder Cup 2022 a Roma. Troppe le persone che hanno alzato un polverone senza avere nozioni. Le idee, a prescindere se presentate da questo o quel partito, se sono buone sono buone e basta. Siamo stanchi di combattere con questi pregiudizi. Grazie alla Federazione oggi cominciare a giocare a golf costa 99 euro. 'Come far andare d'accordo i giovani con i più anziani all'interno dei circoli?. Semplice. I giovani di oggi sono i signori del domani. Non si può consentire che ci sia una frattura tra generazioni diverse. I circoli devono avere al loro interno grandi e piccoli. Solo così le cose possono funzionare".
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA