(ANSA) - MILANO, 27 OTT - "La sfida più importante per le imprese italiane è quella del cambiamento culturale", perché "tecnologicamente non siamo secondi a nessuno". E' quanto sostiene il country manager di Intel Italia, Maurizio Riva, spiegando che oggi il mondo "cambia repentinamente", per cui gli imprenditori devono saper "adattarsi" a questa trasformazione, anche investendo "nelle startup per modificare il modello di business".
Al suo interno, Intel si sta concentrando su un cambio di passo: "Siamo sempre stati un'azienda 'pc driven' (focalizzata sui personal computer, ndr), e vogliamo continuare a essere leader in quel settore, ma il mondo sta evolvendo in diverse direzioni", spiega Riva, che guarda all'Iot e vede un'evoluzione della società verso "quattro grandi sementi: intelligenza artificiale, realtà virtuale, 5G e macchine a guida autonoma". L'obiettivo è quindi diventare una società che fornisce tecnologie posizionandosi nel punto in cui i dati vengono generati ed elaborati. "E' arrivato il momento di invertire il flusso in Italia" , nel senso che, "per anni siamo stati abituati all'acquisto di tecnologia dall'estero, quando invece l'Italia è sempre stata leader nell'innovazione", sottolinea Riva. Tra le nuove soluzioni della multinazionale c'è una telecamera tridimensionale di profondità che, analizzando il comportamento di una persona che preleva da un bancomat, attraverso un algoritmo, riesce a capire se sta davvero prelevando o sta scassinando bancomat. Così come, una soluzione di smart parking studiata per essere "win win" per cittadini e comuni.
L'evoluzione di Intel si traduce anche nella 'Computer card', che si può definire 'computer tascabile', perché è poco più grande di una carta di credito. Al suo interno ha un processore, memoria, ram e tutti gli elementi per essere un vero e proprio personal computer. "Questo può cambiare e trasformare l'industria", sottolinea Riva, spiegando che ha un potenziale illimitato per applicazioni non solo industriali, ma anche business e consumer. La carta può infatti semplificare l'attività nell'ambito di uffici, fabbriche, retail, case scuole e città intelligenti.(ANSA).
