Spiegare le biotecnologie ai giovani studenti attraverso un percorso 100% digitale che sfrutta le potenzialità di Facebook, Youtube e del web per fare esperimenti, quiz e consultare materiale informativo. E' 'Generation biotech', il percorso didattico di biotecnologie rivolto alle scuole secondarie promosso dall'azienda biofarmaceutica Dompé. Estrarre Dna da una banana, utilizzando delle posate da cucina, sapone per i piatti, sale e dell'alcol etilico per la fase di disgregazione delle cellule: è solo uno degli esperimenti, diventato virale su Youtube con quasi 70 mila visualizzazioni in dieci giorni.
I materiali didattici sono stati rinnovati quest'anno e sono caratterizzati da approfondimenti multimediali fruibili online sulla piattaforma 'Rockscience' (1.100 utenti unici) e sulla pagina facebook GenerationLab, che ad oggi ha circa 310 follower, dove insegnanti e studenti possono interagire attraverso commenti e trovare materiale informativo sui temi scientifici di maggiore attualità. Il percorso didattico di Generation è pensato anche per la Lim (lavagna interattiva multimediale) e include una lezione multimediale divisa in quattro capitoli, documentazione didattica per l'insegnante e quiz di verifica, anche attraverso l'uso dell'applicazione interattiva Kahoot!. I temi trattati riguardano approfondimenti sul Dna, sulle biotecnologie in campo alimentare, medico e industriale, sugli aspetti di carattere etico. "L'attuale generazione in fase di formazione, che mi piace caratterizzare con la lettera D, come DNA e Digitale, i due principali motori della rivoluzione scientifica e tecnologica in corso - sottolinea il Ceo di Dompé Holdings e ideatrice del progetto Generation, Nathalie Dompé - vivrà sulla propria pelle lo sviluppolo sviluppo fattivo delle nuove tecnologie per la vita. La Generazione D dovrà tradurre tutto questo in scelte economiche, politiche e sociali. In questo non potrà che attingere alle risorse culturali apprese nel percorso formativo".(ANSA).