(ANSA) - MILANO, 01 OTT - I costruttori di macchine utensili che aderiscono a Ucimu chiedono di "trasformare il piano transizione 4.0 in provvedimento strutturale". Anche attraverso Confindustria "chiediamo - spiegano - di abbandonare la logica dell'intermittenza con cui fino ad oggi é stata definita l'operativitá di tutte le misure a favore delle imprese". Se ció non fosse possibile é comunque indispensabile che "l'operativitá delle misure - evidenziano gli industriali di Ucimu - in esso contenute non sia inferiore ai tre anni. Meglio ancora se allungata a 5 anni". In ogni caso, quello su cui si deve "assolutamente intervenire - concludono - é l'aumento dei massimali su cui applicare il credito di imposta e la rimodulazione delle aliquote del credito d'imposta, sia per gli acquisti di nuovi macchinari sia per gli acquisti di nuovi macchinari dotati di tecnologia 4.0" (ANSA).