Vetro punta su digitale per crescere

(ANSA) - MILANO, 16 NOV - La lavorazione del vetro è un'arte antica che oggi incontra il digitale. Vanessa Cavallaro ha iniziato ad incidere il vetro fin da bambina nel laboratorio di famiglia, prima seguendo le linee poi creando tanti pois, lunette, stelline, fino al suo primo lavoro importante: la rappresentazione di un puffo. Oggi lavora cristallo e vetro con l'antica tecnica dell'incisione alla mola, ha avviato un suo atelier a Savona e collabora con importanti griffe internazionali, facendo leva sulle potenzialità del digitale per crescere all'estero. "Sono partita nel 1993 e ricordo ancora le prime fatture con la macchina da scrivere, poi è arrivato il primo computer. La tecnologia ha cambiato il modo di lavorare", racconta l'imprenditrice, che oggi mostra ai clienti il disegno finale tramite whatsapp e ha abbandonato il negozio fisico, spingendo sull'online. Dopo aver partecipato, presso la Camera di Commercio di Savona, al programma 'Eccellenze in Digitale', realizzato da Google in partnership con Unioncamere, Vanessa Cavallaro ha visto un aumento esponenziale (+84%) delle visite sul web e richieste da Russia, Francia, Giappone e Stati Uniti, registrando un aumentato del fatturato del 20%. Ha quindi deciso di investire nel digitale, grazie al quale esporta non solo prodotti, ma anche competenze di altissima qualità: persone da tutto il mondo le scrivono per imparare la sua tecnica artigianale. "Ritengo che la tecnologia, anche per imprese così piccole come la mia e del mondo artigiano, dove si è sempre tralasciato questo aspetto, sia un'occasione da sviluppare e rappresenti il futuro del commercio", sostiene l'artigiana del vetro, spiegando che oggi "c'è bisogno di una visibilità più ampia a livello mondiale e il digitale offre questa occasione". Certo, puntualizza Cavallaro, per non perdere l'eccellenza del Made in Italy, "è fondamentale puntare sulla formazione dei giovani artigiani"