Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Industria alimentare usa blockchain

Alleanza con startup Ez Lab per maggiore sicurezza alimentare

Redazione ANSA MILANO

(ANSA) - MILANO, 09 LUG - Il gruppo veneziano Turatti, che produce macchinari per l'agroalimentare, e la startup padovana Ez Lab danno vita al primo macchinario che usa la blockchain per certificare i diversi passaggi di lavorazione di un prodotto, all'insegna di una maggiore sicurezza alimentare.

Le due aziende venete hanno presentato il progetto ​n anteprima mondiale negli Stati Uniti, dove entrambe hanno una sede. I singoli macchinari e le linee di processo della Turatti sono ora in grado di registrare in tempo reale, su piattaforma blockchain, i diversi passaggi cui è soggetto il prodotto. I dati vengono, quindi, automaticamente codificati su un registro immodificabile e possono essere controllati in ogni momento. Questo offre "una garanzia nuova in termini di sicurezza alimentare - spiega una nota -, perché la tecnologia blockchain consente di certificare tutti i passaggi e le fasi di lavorazione cui è stato sottoposto ogni singolo lotto.

Una certificazione che può essere esibita come elemento di garanzia e prova in caso di eventuali contestazioni relative alla sicurezza del prodotto". Il gruppo di Cavarzere (Venezia), con lo stabilimento all'avanguardia di Turatti North America, ha sede a Salinas e proprio qui lo scorso anno la startup padovana ha partecipato a un programma di accelerazione di cinque mesi promosso da Thrive, il più grande acceleratore mondiale nell'ambito dell'agrifood. "Dall'incontro fra queste due realtà - conclude la nota - è nata una collaborazione nel segno dell'open innovation e delle tecnologie Industry 4.0" (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA