(ANSA) - MILANO, 29 GIU - Frigoriferi, forni, condizionatori e stampanti che 'parlano' comunicando quello che non va e come risolverlo. Naturalmente, non attraverso la parola, ma inviando informazioni tramite un'applicazione che si chiama Semioty. È all'interno dell'innovation hub di Lomazzo, nel cuore della Silicon Valley lombarda, che Stefano Butti, amministratore delegato di WebRatio, ha avuto l'intuizione di creare un'applicazione per il cosiddetto "ultimo miglio dell'Iot". Dopo 15 anni dedicati al digital business e alla tecnologia dell'Internet of Things, Butti avverte la necessità di applicarla alle esigenze delle imprese manifatturiere. Così è nata Semioty, l'applicazione che "fa parlare" i prodotti industriali finiti, aiutando produttori e utilizzatori ad intervenire in tempo reale in caso di mal funzionamento o necessità di manutenzione. L'aspetto innovativo è che Semioty è un'applicazione pronta all'uso che consente ai prodotti, tramite Iot, di inviare informazioni, essere gestiti e controllati, incidendo in maniera importante sul business in termini di efficienza e di redditività. Ad esempio, il serbatoio dell'inchiostro della stampante industriale si svuota troppo velocemente, non a causa dell'uso massivo del macchinario ma per altri motivi da identificare? L'applicazione avverte l'utilizzatore e viene dato seguito alla stringente necessità, coinvolgendo eventualmente anche il produttore, al fine di non bloccare i processi di stampa. Stesso principio per i frigoriferi industriali, come quelli nei supermercati: è possibile monitorare in tempo reale, tramite desktop, tablet e smartphone, lo stato di funzionamento e la temperatura a cui sono refrigerati i prodotti, si possono salvare i dati in Cloud e controllare le funzionalità a distanza.(ANSA).