(ANSA) - MILANO, 21 MAG - L'internet delle cose entra nei generatori di gas, che diventano 'intelligenti' consentendo una migliore interazione tra l'utente e la macchina. Questo sarà possibile grazie a un accordo tra Claind, azienda che produce generatori di azoto, idrogeno e aria zero, e WebRatio, player globale nei servizi IoT, finalizzato alla produzione di una gamma di macchine che erogheranno servizi "smart".
Grazie all'integrazione di Semioty (applicazione IoT sviluppata da Webratio) nei prodotti dell'azienda comasca, sarà possibile monitorare in tempo reale il generatore e i parametri di funzionamento e, inoltre, ricevere report automatici con dati storici per i controlli di qualità. In questo modo "le attività di manutenzione saranno costantemente monitorate e il cliente riceverà anche dei consigli su come ottimizzarne l'uso - spiegano le aziende in una nota -. Ciò permetterà di garantire la continuità della produzione e aumentarne così l'efficienza, abbatterà i costi e gli sprechi in un'ottica attenta all'ambiente e permetterà il controllo costante della qualità del gas prodotto".
Attraverso la app, infatti, il service di Claind avrà accesso da remoto alle informazioni sul funzionamento del generatore in modalità completamente autonoma. I generatori dell'azienda si rivolgono principalmente ai laboratori di analisi, alle industrie per il food and beverage e industrie per il taglio laser per un totale di oltre 20.000 installazioni in tutto il mondo. Nonostante la sua evoluzione internazionale, Claind ha mantenuto tutte le attività di sviluppo prodotto, produzione e amministrazione a Lenno, sul lago di Como.(ANSA).