Sono circa 190mila le cause civili
pendenti nel Lazio e relative a liti per questioni condominiali.
La stima arriva dal Codacons, che ha stilato anche la classifica
dei problemi più comuni alla base dei contrasti nei condomini
della regione. Le discussioni nascono dai più svariati motivi:
il volume troppo alto del televisore, auto e scooter
parcheggiate negli spazi condominiali, animali domestici che
sporcano e piante sui balconi che infastidiscono chi abita ai
piani bassi. "Liti che rappresentano un costo non indifferente
per chi decide di trovare soluzione ai contrasti - rivolgendosi
ad un giudice - spiega il Codacons -: tra ricorsi, controricorsi
e spese legali la spesa è pari in media a 5000 euro a vertenza".
In testa alla classifica dei motivi scatenanti delle liti ci
sono gli odori fastidiosi, seguiti da rumori molesti e animali
domestici. Quarta piazza per l'errato utilizzo delle aree
condominiali comuni.
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