Da Roma fino a Pechino in tandem:
è la sfida di Davide Valacchi, 28 anni, non vedente da quando ne
aveva 9, e di due suoi amici, per portare un messaggio di
integrazione e raccontare la cecità. "Il tandem mi ha cambiato
la vita - spiega Davide - l'esperienza mi ha insegnato che un
tandem può essere un potente mezzo di inclusione sociale per chi
ha problemi alla vista, abbattendo alcune delle barriere imposte
dalla disabilità. Entreremo in contatto con associazioni e
federazioni che in ogni paese gravitano attorno al mondo dei non
vedenti e cercheremo di capire come la disabilità visiva possa
inserirsi nei diversi contesti sociali e culturali che
incontreremo".
Assieme a Michele, 37 anni, anche lui bolognese d'adozione,
partiranno l'8 marzo per raggiungere la capitale cinese tra fine
ottobre e i primi di novembre. Una lunga pedalata attraverso 13
paesi e due continenti che avrà un cambio pilota dopo quattro
mesi a Teheran, quando a Michele subentrerà Samuele, il più
giovane del gruppo, 25 anni.
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