Un altro forfait in Campidoglio: dopo
l'inchiesta di Report su episodi di presunta corruzione nel
corpo della Polizia locale lascia il comandante dei vigili
urbani Stefano Napoli. "Andiamo avanti", dice la sindaca Raggi e
le stesse parole le spende per dribblare i dubbi di M5S e il
veto Pd sulla sua ricandidatura e la possibile ombra di una
condanna nel processo d'appello: "sono onesta e andrò avanti".
La lettera di dimissioni del comandante dei vigili urbani
Stefano Napoli, già in bilico dopo il servizio di Report che
presentava un quadro di presunta corruzione diffusa nel corpo
dei 'pizzardoni', è - anche - un atto d'accusa alla prima
cittadina:" in Campidoglio sapevano tutto e sono stato lasciato
da solo", scrive Napoli, mentre per la successione si fa il nome
del generale Paolo Gerometta. Ultima goccia la registrazione
audio di un momento di intimità tra due agenti che sembra
nascondere ben più di un pettegolezzo tra colleghi, e su cui
infatti indaga la procura di Roma. Una mossa, quella di Napoli,
che la sindaca commenta con una certa durezza: "Ci vuole molto
coraggio, perseveranza e determinazione - dice - Stiamo mandando
messaggi chiari, no alla criminalità, no alla camorra. E'
evidente che ci sono tante prese di posizione che suscitano
altrettante reazioni - aggiunge - Bisogna essere fermi sulle
proprie posizioni e andare avanti. Per cui andremo avanti anche
in questo caso".
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