Dopo il Teatro Valle che sarà
intitolato a Franca Valeri, altri 'palcoscenici' saranno
dedicati ad artisti che hanno avuto un forte legame con Roma, a
partire da Anna Magnani e Mariangela Melato.
Il 2 aprile andrà in giunta la memoria per l'intitolazione
del Teatro Valle all'artista Franca Valeri. Il Campidoglio,
inoltre, sta già individuando strutture cittadine da dedicare ad
artisti italiani, con particolare attenzione a tutti coloro che
hanno avuto un forte legame con la città: tra gli altri, saranno
ricordate anche Anna Magnani e Mariangela Melato così come fatto
con Aldo Fabrizi per la Biblioteca e con Gigi Proietti per il
Silvano Toti Globe Theatre, nell'ottica del rinnovo di quel
legame profondo fra gli spazi della cultura, gli artisti e la
città di Roma. "In questo momento, nel panorama dei teatri
italiani il numero di edifici intitolati a donne è davvero
esiguo rispetto al numero di quelli dedicati ad interpreti
maschili: poche decine a fronte di poco più di un migliaio di
strutture. Questo dato rappresenta un motivo in più per
tributare il giusto omaggio alle grandi attrici della tradizione
italiana", spiega il Campidoglio. "Il Teatro Valle è il più
antico teatro di Roma. Un pezzo della nostra storia, di
un'importanza unica: il suo palcoscenico è stato calcato dai più
importanti attori e autori italiani. Stiamo lavorando per
restituirlo alla città e ai cittadini. Lo intitoleremo a Franca
Valeri, che qui ha debuttato come attrice e autrice: lei lo
chiamava 'adorato Teatro Valle', lo considerava casa sua. Così
sarà anche nell'ufficialità del nome. È l'applauso di Roma a
quest'artista che ha tanto amato la nostra città, e che ne è
stata immensamente ricambiata", dichiara la Sindaca di Roma
Virginia Raggi.
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