Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rifiuti: raddoppiano Comuni ricicloni

Rifiuti

Rifiuti: raddoppiano Comuni ricicloni

Dossier Legambiente su differenziata, il record a Rialto 88,3%

GENOVA, 10 dicembre 2018, 16:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- Sono passati da 63 a 100 su 235 i Comuni liguri "ricicloni", così definiti dal dossier di Legambiente presentato in occasione dell'Ecoforum Rifiuti 2018. I comuni ricicloni sono quelli che superano il 65% di raccolta differenziata. Sono quasi tutti savonesi i primi 10 comuni "rifiuti free" con una percentuale oltre l'80%. Al primo posto Rialto (Savona), 562 abitanti, che ha raggiunto l'88,3%. Bene anche Follo (La Spezia), con l'83,7% nel 2017 e il 90,1% nel dicembre dello stesso anno. In provincia di Genova, al primo posto Leivi (81,7%) mentre il capoluogo è al 34,2%. "La Liguria migliora ma c'è ancora molto da lavorare - dice Santo Grammatico di Legambiente Liguria - su quei 64 Comuni ancora al di sotto del 65% che doveva essere raggiunto 10 anni fa". Positivo il bilancio della Regione: "Con la nostra legge sui rifiuti che sanziona chi non raggiunge certi livelli e premia chi lo fa - dice l'assessore Giacomo Giampedrone - siamo aumentati di 5 punti in media all'anno, nel 2018 andremo oltre il 50% di differenziata".

"La Liguria continua ad essere una regione caratterizzata dall'emergenza rifiuti. Gli affari illeciti nella gestione di questo ciclo nel 2017 hanno visto la nostra regione 12/ma a livello nazionale (con 237 illeciti pari al 3,2% del totale) ma prima nel nord Italia nel rapporto illeciti/abitanti (in Liguria c'è un illecito all'anno ogni 6000 abitanti; in Lombardia si verifica un illecito ogni 25.000 abitanti). Fortunatamente si registrano anche dati positivi e questo grazie ai controlli delle forze dell'ordine, agli amministratori locali che stanno cambiando il sistema di raccolta passando al porta a porta e puntando ad una tariffa puntuale e alle aziende che investono in nuovi sistemi di trattamento dei rifiuti che li trasformano in nuova materia prima riutilizzabile". Lo dichiara Santo Grammatico, presidente di Legambiente Liguria presentando l'Ecoforum sui rifiuti.

E' la provincia della Spezia quella che ricicla più rifiuti. Con 220833 abitanti ha portato la differenziata al 67%, la segue la provincia di Savona (277686 abitanti) con il 58,1%, e quella di Imperia (214907 abitanti) con il 43,6%. Ultima la provincia di Genova che con 845085 abitanti ha la raccolta differenziata al 41,6%. Per i comuni virtuosi questa la top ten: Rialto (Savona, 562 abitanti) 88,3%, Follo (La Spezia 6456 ab.) 83,7%, Garlenda (Savona 1263 ab.) 83,6%, Carro (La Spezia 528 ab.) 82,7%, Cairo Montenotte (Savona 13145 ab.) 82,7, Giustenice (Savona 998 ab.) 82,5%, Millesimo (Savona 3326 ab.) 82,4%, Quiliano (Savona 7137 ab.) 82,2%, Erli (Savona 235 ab.) 82,1%, Leivi (Genova 2444 ab.) 81,7.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza