Nove persone - 7 marocchini e due
italiani, tra i 20 e i 50 anni - sono state indagate nell'ambito
di un'operazione antidroga dei carabinieri di Treviglio
(Bergamo), supportati dai colleghi cinofili di Orio al Serio
(Bergamo). Eseguite all'alba dieci perquisizioni di locali
pubblici e abitazioni. Lo spaccio avveniva tramite WhatsApp e
l'operazione è stata infatti ribattezzata 'WhatsApp 2017'.
Per l'accusa, i magrebini avevano attivato una fitta rete di
spaccio sulla piazza di Treviglio, ma non solo. Anche i comuni
di Medolago, Terno d'Isola, Calusco d'Adda, Bonate Sopra,
Chignolo d'Isola e Casirate d'Adda erano piazze 'occupate' degli
indagati che trafficavano in prevalenza in cocaina, ma anche in
hashish. Lo spaccio avveniva per strada, nei giardini pubblici
ma anche in bar del centro di Treviglio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA