Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

All'asta i barconi rimossi dal Naviglio

All'asta i barconi rimossi dal Naviglio

Il 25 febbraio l'apertura delle buste con le offerte

MILANO, 24 gennaio 2019, 16:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Vanno all'asta i quattro barconi rimossi dal Naviglio Pavese dal Comune di Milano perché non avevano le autorizzazioni e che nonostante tutto per oltre 30 anni sono stati adibiti a bar e locali. Si chiuderà il 25 febbraio, con l'apertura delle buste con le offerte economiche in una seduta pubblica, l'asta per la vendita, che ha una base di 10mila euro per ognuno dei galleggianti, attualmente custoditi in un parcheggio. "Con l'asta si chiude nel modo più giusto una vicenda complicata e fin troppo lunga della storia del Naviglio - ha dichiarato in una nota l'assessore al Demanio Roberto Tasca -. La storia dei barconi, che pur non avendo le autorizzazioni necessarie sono rimasti ormeggiati e attivi per anni, aveva dell'assurdo e la loro rimozione è stato un atto doveroso verso i milanesi". Le strutture sono state utilizzate per 30 anni come spazi dei locali della movida, nonostante alcune sentenze dei tribunali avessero stabilito l'assenza delle condizioni idonee alla loro permanenza nelle acque del Demanio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza