Presenze turistiche quasi invariate nonostante il sisma, pari a 11.426.203 (-0,10%), e lieve flessione degli arrivi, 2.018.699 (-4,89%), soprattutto nelle province più colpite dalle scosse: Macerata (-11,97%), Fermo (-7,32) e Ascoli Piceno (-5,25). Sono i dati illustrati dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dall'assessore alla Cultura e al Turismo Moreno Pieroni sui flussi di turisti giunti nelle Marche tra gennaio e settembre di quest'anno, rispetto allo stesso periodo del 2016.
''Un risultato positivo - ha commentato Ceriscioli - soprattutto per quanto riguarda le presenze, la cui diminuzione nell'area di Fermo (-11,50%) e Ascoli Piceno (-5,20) è stata riequilibrata dall'aumento di presenze a Pesaro Urbino (+5,84%), Ancona (+4,13) e Macerata (+1,64), che testimonia il grande investimento fatto dalla Regione per rilanciare l'immagine delle Marche e rassicurare i visitatori sulla capacità di accoglienza del suo territorio''.
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