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Coppa America? Parla già italiano

Grazie ad ala per gli scafi acquistata Consorzio Coppa America

CARRARA ANSAcom

Riusciranno gli sfidanti a battere New Zeland nell'edizione 2021 della Coppa America? Difficile dirlo. Di sicuro la competizione velica più importante al mondo parlerà italiano grazie al genio di due aziende lombarde che hanno sviluppato un'ala per gli scafi talmente innovativa da rendere queste velocissime 'gazzelle' del mare una specie di 'aliscafo' che quasi vola sull'acqua.

Il 'Foil Arm' prodotto dall'azienda bergamasca Persico Marine, è un'ala in acciaio armonico modellata in carbonio con un 'braccio', sempre in carbonio, che si innesta nella parte meccanica costituita da un telaio in titanio realizzato dall'impresa milanese Cariboni. Un 'gioiello" che ha conquistato il Consorzio della Coppa America che ha così acquistato il prodotto finito, ora già visibile tra gli espositori del Seatec 2020 in programma dal 5 al 7 febbraio a CarraraFiere a Marina di Carrara. Una commessa che per i produttori italiani vale complessivamente circa 5 milioni di euro e che permette alla nautica italiana di presentarsi da protagonista alla prossima edizione del principale appuntamento velico mondiale. "In qualche modo - dicono gli organizzatori di Seatec 2020 - è come se il genio italiano avesse già vinto, indipendentemente da come finiranno le regate sportive".

In collaborazione con:
IMM CARRARA FIERE – SEATEC

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