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Fincantieri: con Federpesca per il rinnovo della flotta peschereccia

Firmato un accordo per il rinnovo dell'economia ittica italiana

25 novembre, 19:53
Fincantieri: con Federpesca per il rinnovo ella flotta peschereccia Fincantieri: con Federpesca per il rinnovo ella flotta peschereccia

(ANSA) - TRIESTE, 25 NOV - Fincantieri e Federpesca hanno firmato oggi a Roma un Memorandum of Understanding per promuovere il rinnovo della flotta peschereccia italiana.

La partnership, aperta anche ad altri operatori selezionati della filiera di settore, vedrà Fincantieri nel ruolo di leader del progetto. Il gruppo definirà alcuni standard di pescherecci da dedicare al settore ittico italiano eseguendone la progettazione e facendo leva sulle competenze maturate nella costruzione di navi speciali per l'avanzato cluster ittico norvegese dalla controllata Vard.

Le unità saranno caratterizzate dai più alti contenuti innovativi, in particolare in termini di decarbonizzazione e digitalizzazione. Federpesca darà invece una visione sistemica del mercato promuovendo l'iniziativa presso tutte le istituzioni competenti a livello nazionale e internazionale e contribuirà a definire le specifiche tecniche richieste dal comparto anche coordinando i contributi e le richieste degli operatori e avrà in carico la ricerca di nuovi mercati potenziali nell'area del Mediterraneo. Il rilancio del settore si rende necessario per la notevole riduzione subita dalla flotta da pesca nazionale negli ultimi decenni, che oggi conta circa 12.000 motopescherecci (17% della flotta UE), con 25.000 occupati, ed è tra le più vetuste con un'età media dei pescherecci di 31 anni. Una situazione che contrasta con il trend in costante crescita del consumo pro-capite di prodotti ittici a livello globale, UE e italiano in particolare. Considerando anche che l'Italia è autosufficiente per il 15%. Anche il Presidente di Federpesca Luigi Giannini è convinto che "una strategia nazionale per i prossimi decenni non può prescindere dal favorire il ricambio della flotta da pesca italiana, rendendo il settore ittico maggiormente attrattivo per i più giovani". Un rinnovamento "anche sotto il profilo dell'innovazione tecnologica, dell'impatto ambientale, del risparmio energetico, della sicurezza del lavoro e della navigazione". (ANSA).

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