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Pirateria: Girardelli, salvaguardare gli interessi nazionali

08 settembre, 22:18
Ammiraglio Girardelli capo di stato maggiore della Marina Militare Ammiraglio Girardelli capo di stato maggiore della Marina Militare

(ANSA) - TARANTO, 08 SET - "Uno dei fenomeni che stiamo contrastando è quello della pirateria nell'Oceano indiano. Adesso abbiamo una nave impegnata e un ammiraglio italiano che comanda il dispositivo dove partecipano 15 nazioni. Si sono verificati quest'anno 3-4 atti di pirateria e occorre proteggere e salvaguardare gli interessi nazionali". E' quanto ha dichiarato a Taranto l'ammiraglio di squadra Valter Girardelli, capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ricordando poi che "l'Italia ha la seconda flotta peschereccia europea, ha la quarta flotta dell'armatoria privata dei Paesi del G20, se si tolgono quei Paesi che sono solo una casella postale, e quindi gli interessi dell'economia italiana della Marina anche mercantile italiana sono globali". Quanto all'operazione 'Mare sicuro', l'ammiraglio ha precisato che si tratta di "una missione di sicurezza marittima che si pone l'obiettivo di fare in modo che i traffici in mare siano sicuri, che i rischi e le incertezze siano governati e ce ne sono tantissimi. Porto un esempio. Gli studiosi dicono che fra 30 anni i 4/5 della catena alimentare avrà derivazione ittica, verrà dal mare, allora basti pensare agli interessi e agli appetiti della criminalità. La presenza e la sorveglianza, la conoscenza dell'ambiente, la protezione e salvaguardia degli interessi nazionali, la sicurezza anche di poter esseri difesi, sono elementi fondamentali. Le navi hanno tre grandi caratteristiche specifiche e sono la versatilità strategica, la flessibilità operativa e l'autonomia logistica". La componente "marittima - ha puntualizzato Girardelli - mantiene immutate le proprie caratteristiche. Le Marine proteggono le attività sul mare e affrontano le situazioni di crisi che si possono sviluppare. E sono preparate a farlo". (ANSA).

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