Progetto Mediterranea a Lampedusa, simbolo della crisi delle migrazioni

 (ANSAmed) - ROMA, 24 LUG - L'imbarcazione di Progetto Mediterranea, la spedizione nautica, culturale e scientifica, partita il 17 maggio 2014 dal porto di San Benedetto del Tronto, è sbarcata a Lampedusa, con il patrocinio onorario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Comune di Lampedusa e Linosa, della Lega Navale e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. Dopo oltre 3 anni dalla partenza, e 9000 miglia di navigazione ininterrotta nel Mediterraneo e nel Mar Nero, provenendo da Beirut e da Tel Aviv, imbarcazione Mediterranea è entrata a Lampedusa con la bandiera dell'isola issata come sempre sulla crocetta della maestra. Progetto Mediterranea ha, a suo tempo, richiesto e ottenuto il patrocinio dell'isola, simbolo dell'emergenza delle migrazioni, in seno al significato più importante del suo viaggio: il Mediterraneo, oggi diviso e disgregato, che potenzialmente può diventare una macro-area unita da una storia comune, con interessi, cultura e prospettive condivise. A sostegno dell'eroica popolazione lampedusana e in segno di solidarietà verso la tragedia delle migrazioni, imbarcazione Mediterranea ha incluso tra le proprie insegne quella dell'isola, per non dimenticare, per non assuefarsi alla cronaca, per dare supporto con la propria iniziativa ai gravi problemi di uno dei più caldi e attuali confini del mondo. Durante la permanenza nell'isola, Simone Perotti, comandante della spedizione, e l'equipaggio di Mediterranea, condurranno incontri, parleranno con i lampedusani, documenteranno con immagini e video, ascolteranno e riferiranno, secondo quelle che sono sempre state e sono le linee del programma culturale del Progetto Mediterranea. (ANSAmed).