Addio al 'ghetto 20bis'. Nei
prossimi mesi i treni per Campobasso dalla Stazione Termini di
Roma non partiranno più dal binario esterno e 'lontano', famoso
da anni per chi si reca in Molise dalla Capitale. La promessa,
ma più che di una promessa si tratta di una necessità concordata
anche con la stazione romana, è dell'assessore ai Trasporti
Pierpaolo Nagni: "Con l'acquisto dei treni Swing, uno già
effettuato, altri due in arrivo per un totale di 14 milioni di
euro, sarà possibile lasciare per le partenze da Termini il
binario più isolato e lontano e scomodo di Roma: il 20bis. Per
chi conosce di cosa si parla - ha detto l'assessore a margine
del Consiglio regionale anche con un sorriso - si tratta di un
passo avanti nella fruibilità. I nuovi treni sono meno
impattanti e quindi possono arrivare al centro della stazione.
Potremo far partire i treni per Campobasso anche dai binari
coperti centrali, il 17 o il 18. Quindi niente più camminate o
pioggia sulla testa per i passeggeri molisani".
L'assessore ha poi confermato l'interesse per i mezzi
bimodali, ossia sia a diesel che elettrici, coda che
permetterebbe di fare un notevole passo avanti in fatto di
dotazioni e servizi. "L'obiettivo è noto - ha detto -
Elettrificare la linea fino a Isernia, mentre per elettrificare
fino a Campobasso servono 150 milioni: il dialogo con il Governo
per questi fondi, sempre su base Ue, è aperto. Il nome di
riferimento è Delrio, insomma. Sono cifre importanti che con i
bimodali potremmo risolvere in attesa di terminare gli impianti.
Elettrificare ha costi altissimi in termini di sicurezza a
impianti: 2 milioni a km per intenderci. Ora la linea da Roma è
elettrificata da Roma a Roccaravindola".
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