"Siamo preoccupati del fatto che
non esiste la certezza che la Commissione Pesca della Ue
autorizzi il pagamento del premio di fermo alle imprese per il
2018". Lo afferma Coldiretti Impresa Pesca Molise, valutando la
bozza di documento di discussione emanata dalla direzione
generale Pesca e Acquacoltura del Mipaaf. L'organizzazione ha
proposto emendamenti e integrazioni alla bozza. "Senza il
sostegno alle imprese - osserva Coldiretti - riteniamo che il
fermo vada modificato, passando all'auspicato principio
dell'autogestione. Ciò si potrà realizzare con un periodo di
blocco della fascia costiera dell'Adriatico o per le aree di
nursery presenti in altri bacini, dal 1/o luglio al 30 ottobre,
all'interno del quale ogni impresa di pesca sceglierà il periodo
di blocco dell'attività per 30 giorni. Restiamo convinti che la
crescita del settore passi dalla responsabilizzazione degli
operatori e dalla possibilità di scelta del loro destino, in un
contesto di stringenti divieti relativamente alle aree
precluse".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA