Polonia: Amnesty, autorità perseguitano dimostranti pacifici

(ANSA) - TRIESTE - Amnesty International ha pubblicato un rapporto in cui si afferma che dal 2016 le autorità polacche usano misure di sorveglianza, persecuzioni, pressioni e in alcuni casi anche ricorso eccessivo alla forza contro dimostranti pacifici attestati su posizioni antigovernative. Il governo di Varsavia non ha al momento fornito una replica alle accuse della ong.

Il report, intitolato "Polonia: sulle strade per difendere i diritti umani" scrive che le autorità hanno in diversi casi svolto controlli prolungati sull'identità dei manifestanti, privandoli della libertà di movimento. Il dossier cita inoltre il caso di due persone sottoposte a misure di sorveglianza da parte della polizia.

Amnesty evidenzia che le forze dell'ordine hanno giustificato le misure dichiarando che le azioni dei dimostranti avrebbero potuto disturbare l'ordine pubblico, ma il rapporto definisce l'atteggiamento della polizia una violazione degli standard internazionali sui diritti umani. Nel presentare il dossier, la ricercatrice dell'organizzazione Barbora Cernusakova ha affermato che "il governo polacco sta cercando di instillare paura in chi vuole protestare in modo pacifico".