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Balcani: Wef, regione resta indietro per competitività

Rapporto 2018, Slovenia meglio posizionata, ultima la Bosnia

18 ottobre, 17:22
(ANSA) - BELGRADO, 18 OTT - In termini di competitività economica i Balcani restano indietro rispetto al resto d'Europa.

E' quanto emerge dall'edizione 2018 del Global Competitiveness Report realizzato dal World Economic Forum (Wef).

Lo studio del Wef divide l'Europa in quattro diversi gruppi.

Tra questi, "un Nordovest molto competitivo, che include anche la Svizzera", un "relativamente competitivo Sudovest, guidato dalla Francia", una "regione del Nordest in crescita", trainata da "Polonia, Repubblica Ceca e dai Paesi baltici, che si colloca sullo stesso piano o più in alto rispetto a diverse economie dell'Europa occidentale per quanto riguarda la competitività".

La regione del Sudest - in particolare i Balcani - "rimane indietro" rispetto "agli altri gruppi".

Per quanto riguarda l'area dell'ex Jugoslavia, a fare meglio nell'indice globale della competitività è la Slovenia, in 35/a posizione a livello mondiale, come nel 2017. La Serbia, oggi in 66/a posizione (71/a nel 2017) ha superato la Croazia (scesa dalla 66/a alla 68/a posizione), mentre il Montenegro ha raggiunto il 71/o posto in classifica (+2) e la Macedonia l'84/mo (stabile). Ultima nella regione, la Bosnia-Erzegovina, al 91/mo posto, uno in meno rispetto al 2017.

Bulgaria e Romania si sono collocate nel rapporto 2018 rispettivamente al 51/o e 52/o posto.

Le maggiori disparità a livello europeo, conclude il rapporto, si evidenziano "negli ecosistemi nazionali dell'innovazione, con i Paesi dell'Europa orientale e dei Balcani indietro per innovazione-base e infrastrutture". (ANSA).

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