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Eurostat: Estonia Paese Ue con minor debito pubblico
Bene anche Bulgaria, Repubblica Ceca, Romania
22 ottobre, 18:45
(ANSA) - BELGRADO, 22 OTT - L'Estonia è il Paese dell'Unione
europea che ha registrato il più basso rapporto fra debito
pubblico e Pil alla fine del 2017. Secondo nuovi dati resi
pubblici da Eurostat, l'Estonia ha un debito/Pil pari all'8,7%,
circa dieci volte inferiore alla media Ue dell'81,6%.
Bassi rapporti tra debito e Pil sono stati registrati anche in Lussemburgo (23%), Bulgaria (25,6%), in Repubblica Ceca (34.7%) e in Romania (35.1%).
In generale, i Paesi Ue dell'Europa centro-orientale continuano a registrare relativamente bassi rapporti tra debito e Pil. La Croazia ha un rapporto debito/Pil del 77,5% (giù dall'84% del 2014), la Lettonia del 40% (era al 40,9% quattro anni fa), la Lituania 39,4% (dal 40,5% del 2014), l'Ungheria del 73,3% (nel 2014 76,6%), la Polonia 50,6% (in crescita di 0,2% dal 2014), la Slovenia al 74,1% (dall'80,4% di quattro anni fa), la Slovacchia al 50,9% (era al 53,5%).
Eurostat ha segnalato che, nel 2017, vari Paesi dell'Europa centro-orientale hanno registrato un attivo di bilancio, tra cui la Cechia (+1,5%), Bulgaria (+1,1%), Croazia (+0,9%), Grecia (+0,8%), Lituania (+0,5%) e Slovenia (+0,1%). (ANSA).
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Bassi rapporti tra debito e Pil sono stati registrati anche in Lussemburgo (23%), Bulgaria (25,6%), in Repubblica Ceca (34.7%) e in Romania (35.1%).
In generale, i Paesi Ue dell'Europa centro-orientale continuano a registrare relativamente bassi rapporti tra debito e Pil. La Croazia ha un rapporto debito/Pil del 77,5% (giù dall'84% del 2014), la Lettonia del 40% (era al 40,9% quattro anni fa), la Lituania 39,4% (dal 40,5% del 2014), l'Ungheria del 73,3% (nel 2014 76,6%), la Polonia 50,6% (in crescita di 0,2% dal 2014), la Slovenia al 74,1% (dall'80,4% di quattro anni fa), la Slovacchia al 50,9% (era al 53,5%).
Eurostat ha segnalato che, nel 2017, vari Paesi dell'Europa centro-orientale hanno registrato un attivo di bilancio, tra cui la Cechia (+1,5%), Bulgaria (+1,1%), Croazia (+0,9%), Grecia (+0,8%), Lituania (+0,5%) e Slovenia (+0,1%). (ANSA).
