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Spesa bassa per protezione sociale in Centro-Est Europa

In fondo a classifica Romania, Lettonia e Lituania

12 dicembre, 20:25
(ANSA) - BELGRADO, 12 DIC - La percentuale del prodotto interno lordo spesa nella protezione sociale rimane bassa in molti Paesi Ue dell'Europa centro-orientale. Lo segnalano dati resi oggi pubblici dall'ufficio statistico dell'Unione europea, Eurostat.

Nel 2016, ha indicato Eurostat, la spesa per la protezione sociale ha rappresentato il 34% del Pil in Francia ed era oltre il 30% anche in Finlandia e Danimarca (32%). Austria, Belgio, Italia, Svezia e Paesi Bassi hanno toccato il 30%, ma la percentuale è stata solo del 15% in Romania, Lettonia e Lituania.

Basse percentuali di Pil investite nella protezione sociale sono state registrate anche in Estonia e a Malta (17%), in Bulgaria e Slovacchia (18%) e in Repubblica Ceca e Ungheria (19%).

La spesa per la protezione sociale nell'Ue è stata del 28,2% nel 2016, in leggero calo rispetto al 28,4% del 2015. La gran parte della spesa viene in media investita a livello Ue per le pensioni d'anzianità e reversibilità (quasi il 46% del totale).

Al secondo posto, le spese per la sanità, malattia e benefit per la disabilità (37%), mentre per famiglia e bambini la spesa è stata il 9% del totale in media nella Ue. (ANSA).

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