Percorso:ANSA > Nuova Europa > Dossier e Analisi > Covid: timidi segnali rallentamento curva dei contagi a Est

Covid: timidi segnali rallentamento curva dei contagi a Est

Ma numero decessi ancora molto elevato

21 novembre, 15:34
(ANSA) - BELGRADO, 18 NOV - (di Stefano Giantin) Il numero dei nuovi contagi registrati nell'Europa centro-orientale è rimasto relativamente stabile tra il 9 e il 15 novembre in un confronto con la settimana precedente. Lo si evince dai dati contenuti nell'ultimo bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Nell'ultima settimana, tuttavia, i decessi sono cresciuti ancora in maniera marcata in ampie parti della regione.

Altri 721.649 nuovi casi di coronavirus (+3.9% rispetto alla scorsa settimana) e 10.465 nuovi decessi (+19.3%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 15 novembre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 4.092.697, i decessi a 66.307.

I Paesi dell'area che hanno registrato più nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Polonia (2409 contro i 2005 della settimana precedente), Cechia (1377 contro 1430), Germania (1196 contro 808), Ucraina (1153 contro 1144), Romania (1020 contro 825) e Ungheria (659 contro 619). In Europa, "i paesi con i più alti tassi settimanali di mortalità, superiori a 60 decessi per 1 milione di abitanti, sono stati Repubblica Ceca, Bosnia-Erzegovina, Belgio, Macedonia del Nord, Armenia, Ungheria, Bulgaria, Polonia, Francia, Croazia e Montenegro", ha segnalato l'Oms.

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (12485), Polonia (10045), Ucraina (9603), Romania (8813), Cechia (6058) e Ungheria (3097).

La Macedonia del Nord è ora il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (615 contro i 739 dell'Italia), seguito da Montenegro (613), Cechia (566), Bosnia-Erzegovina (566) e Moldova (497), mentre il rapporto più basso è quello della Estonia (60).

Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Polonia (169478), Germania (131998), Ucraina (75526), Romania (56186) e Austria (51714).

In Europa, "i paesi che hanno segnalato il maggior numero di casi nell'ultima settimana sono stati Italia, Francia, Regno Unito, Polonia, Federazione Russa, Germania, Spagna, Ucraina, Romania e Austria. Tra questi dieci paesi, l'Austria ha registrato l'aumento più netto, con i nuovi contagi in aumento questa settimana del 30% rispetto alla settimana precedente," ha specificato l'Oms nell'update epidemiologico settimanale.

Un totale di 867.328 casi cumulativi di infezione e 18.333 decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al 15 novembre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati