(ANSA) - ROMA, 8 OTT - Il Dipartimento di Scienze religiose
dell'Università Cattolica compie 50 anni. "Dal 1969 quando fu
fondato l'orizzonte religioso con cui la Chiesa, gli italiani e
il mondo devono confrontarsi è profondamente cambiato",
sottolinea la Cattolica spiegando che "all'epoca la grande sfida
per la Chiesa era quella dell'ateismo, oggi è quella della
secolarizzazione".
Domani 9 ottobre il convegno internazionale "Religious
traditions in the face of the crisis of the liberal system"
aprirà le celebrazioni dell'anniversario del Dipartimento di
Scienze religiose dell'Ateneo. Il convegno esaminerà in
particolare come "all'interno dell'Islam sussistano sia proposte
di apertura e di riforma sia tendenze al ripiegamento su di sé
in chiave esclusivista se non fondamentalista. La recente
dichiarazione sulla Fratellanza di Abu Dhabi, firmata da Papa
Francesco e dal rettore dell'università islamica di al-Azhar del
Cairo, pone radicalmente il tema dell'uguaglianza fra cittadini,
indispensabile sia per prevenire deviazioni o estremismi
religiosi, sia per correggere l'involuzione liberista che
rafforza privilegi e ignora emergenze sociali ed ecologiche di
prima grandezza".
Per i 50 anni del Dipartimento seguiranno a dicembre dal 2 al
14 una mostra documentaria che in occasione del 30° anniversario
della caduta del Muro di Berlino illustrerà il ruolo e il
pensiero del cardinal Carlo Maria Martini, allora presidente del
Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa, sul futuro
dell'Europa; e il 12 un convegno dedicato alla Teologia e agli
studi religiosi nel contesto euromediterraneo.(ANSA).