I bambini alla scuola araba e i
ragazzi all'università, il momento della preghiera e delle
tradizioni, il tempo libero fra le passeggiate in città, il
rituale del the e il volontariato per la Croce Rossa, le
immagini del lavoro, dietro al bancone di una macelleria o
davanti a un computer. Mescolano il desiderio di apertura alla
nuova cultura e il forte attaccamento alle tradizioni e alla
propria identità le foto in bianco e nero della mostra 'Comunità
marocchina a Torino. Vita, costumi e tradizioni', di Nicolò
Pastorello, inaugurata oggi in Comune a Torino.
L'iniziativa, per il Console generale del Marocco Abdelmalik
Achargui, "contribuisce a rafforzare la conoscenza, la
tolleranza, la convivenza fra la comunità italiana e quella
marocchina, una delle più importanti in città". "E' importante
come istituzione e come politica aprire Palazzo Civico a una
mostra che parla di una comunità straniera, è un messaggio di
apertura" aggiunge il presidente della Consiglio comunale,
Francesco Sicari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA