"La Legge 112/2016, nota come 'Dopo
di noi' è una risorsa per il Piemonte ma al momento, rispetto a
regioni più attive su tal fronte (Lombardia, Marche, Molise e
Toscana) esiste solo una programmazione di carattere generale".
Lo rilevano Alex Chiesa e Giorgio Romano, commercialisti
torinesi esperti in materia di tutela del patrimonio, ai vertici
di 'Lumina Fiduciaria'. "La legge - spiegano - è stata emanata
per favorire il benessere, la piena inclusione sociale e
l'autonomia delle persone con disabilità grave". Per il
raggiungimento dei quali "il legislatore ha previsto importanti
strumenti pubblici e privati, questi ultimi accompagnati da
significativi sgravi fiscali". Obiettivi "sono, altresì, la
protezione, la cura, l'assistenza, la deistituzionalizzazione,
l'autonomia e l'indipendenza, mediante idonee procedure per la
corretta gestione e tutela economico-fiscale nel tempo, delle
persone disabili spesso impossibilitate a provvedere a sé stesse
curando e amministrando il patrimonio di famiglia".
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