RIMEDIARE. RI-MEDIARE, A CURA DI
FRANCESCO DE BIASE (FRANCO ANGELI, PP 363, 35 EURO)
Solo un approccio multidisciplinare può permettere di
fronteggiare le distorsioni del modello di sviluppo occidentale
e aiutare a individuare rimedi e cure. Nessun cambiamento può
essere affrontato in un unico ambito. E' il filo conduttore di
"Rimediare. Ri-mediare" il volume, fresco di stampa, a cura di
Francesco De Biase, edito da Franco Angeli, che viene presentato
per la prima volta martedì 30 giugno in streaming alle 17,30 in
collegamento dal Polo del 900 di Torino: la diretta web può
essere seguita sulla pagina Facebook e YouTube del Polo del 900
(www.polodel900.it). Trecento sessanta pagine scritte da 27
autori nell'arco di 3 anni, a cura di Francesco De Biase,
dirigente dell'Area Attività Culturali della Città di Torino.
"Non potremmo, ad esempio, migliorare il cibo senza
intervenire nell'ambiente, nell'economia, nella produzione
agricola, nella distribuzione, nei ricavi dei contadini.Tutto è
intrecciato e occorre affrontare e gestire i singoli fattori
esaminandoli nell'interdipendenza con un sistema di elementi
ampio e complesso: l'ambiente è economia, mobilità, rispetto e
molto altro. Occorre inoltre favorire e sostenere la
partecipazione, la condivisione, il senso di responsabilità e
appartenenza in sintesi la comunità", spiega De Biase.
Gli autori sono esperti in vari settori: economia, medicina,
psicologia, filosofia, ma anche di cibo, cultura, tecnologia. I
loro contributi sono molto diversi tra loro per lunghezza, forma
e stile e per i punti di vista, ma sono ricondotti a sezioni
tematiche: saperi, tecnologia, culture, persone, comunità e,
quindi, possono essere letti nella loro autonomia, come risposta
più efficace alla complessità delle questioni sollevate, oppure
come un sistema complesso di analisi interdisciplinare. Un
sistema dove collettività diventa una parola chiave, in
un'ottica di condivisione, come scelta strategica per affrontare
il futuro.
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