Ogni settimana, fino al 27 marzo,
al 'Colombatto', istituto professionale alberghiero di Torino,
vengono preparati 310 pasti per i più bisognosi, grazie
all'iniziativa varata dalla scuola in collaborazione con
l'Associazione volontari Alpini della Protezione Civile. I
volontari ogni venerdì si recano dai fornitori a ritirare le
materie prime, le consegnano agli studenti per la preparazione
dei pasti, il sabato il cibo viene consegnato a parrocchie,
istituzioni e comunità che poi lo distribuiscono ai poveri.
L'assessore regionale al Welfare Chiara Caucino ha visitato il
'Colombatto' accolta dal vice preside, Paolo Zanet e dal
presidente dell'Associazione volontari alpini, Luigi
Paglialonga.
"Le nuove povertà rappresentano uno delle più preoccupanti
conseguenze dell'emergenza Covid. - sottolinea Caucino - Al
plauso ai fautori dell'iniziativa, unisco il mio impegno per
combatterle con ogni mezzo a disposizione. Proprio per questo, è
mia intenzione istituire un tavolo, un luogo di confronto
concreto e foriero di iniziative per contrastare le nuove
povertà con politiche ed iniziative che siano condivise ed
efficaci e che non si limitino agli slogan che troppo spesso
abbiamo ascoltato da chi non ha responsabilità di governo e che,
negli anni passati, è stato a guardare una situazione che è
sicuramente acuita dal nuovo coronavirus, ma che ha radici ben
più profonde e lontane nel tempo, frutto di amministrazioni e
governi miopi e inadeguati".
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