Un anno dopo la tragica alluvione
del 2-3 ottobre 2020, che investì il Cuneese e sud della
Francia, sono un centinaio le imprese della provincia di Cuneo
"ripartite" grazie anche ai contributi straordinari di
Confcommercio, che aveva scelto di aiutare le associate del
settore del turismo e del commercio più gravemente danneggiate
dalla furia dell'acqua e del fango. Fondamentale il contributo
di 300 mila euro a fondo perduto arrivato dalla Fondazione
Giuseppe Orlando.
Gli stanziamenti variavano da 1.500 a 20 mila euro: sono
andati a un centinaio di imprese nella valli valli Gesso e
Vermenagna, in particolare a Limone Piemonte, Vernante e
Valdieri. "Un triste anniversario per il nostro territorio -
ricorda Luca Chiapella, presidente Confcommercio della provincia
di Cuneo -. Ci ricordiamo bene le immagini di quelle tremende
giornate, quando le valli Vermenagna, Gesso ma anche Tanaro
furono devastate dalla tempesta Alex. In particolare ne ha
subito le conseguenze la zona di Limone, e il cantiere del Tenda
bis". I funzionari Confcommercio avevano effettuato alcuni
sopralluoghi nelle aziende associate colpite con danni accertati
a immobili, impianti, macchinari, attrezzature, scorte di
magazzino e conseguenti mancati incassi: un danno che aveva
superato 2,6 milioni di euro di valore.
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