"Quattro progetti che possono
cambiare e rilanciare l'intero territorio della Via Lattea.
Quattro direttrici di sviluppo che, attraverso l'opportunità
delle risorse stanziate dal Recovery Plan, sono state tradotte
in schede progettuali specifiche elaborate dai Sindaci della Via
Lattea e curate attraverso l'apporto tecnico del Segretario
dell'Unione Montana, Diego Joannas, e il suo team di
funzionari". Presidente e assessore alla Comunicazione della
Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea, Maurizio Beria e
Giorgio Merlo, presentano così "il pacchetto progettuale che
punta a ottenere risorse europee attraverso una visione di
insieme di un territorio e con un progetto di sviluppo
dell'Unione Montana Via Lattea".
Si tratta, innanzitutto, della "riqualificazione dei siti
olimpici e delle rispettive aree adiacenti". E, in particolare,
"del sito del trampolino di Pragelato e di quello del bob di
Cesana Torinese, dove si pensa a una riconversione in una nuova
struttura di ski-dome". C'è poi il "vasto capitolo delle
infrastrutture stradali del territorio, tra cui spiccano il
sottopasso di Sestriere e la variante di San Marco, che
garantisce l'accesso alla località di Sauze D'Oulx".
E ancora "il settore, importante e qualificante per l'intera
Via Lattea, delle cosiddette 'strade bianche', della
sentieristica e della valorizzazione dei borghi antichi. Un
settore, questo, decisivo per la stessa vocazione turistica e
naturalistica di quest'area territoriale - dicono Beria e Merlo
- che permetterebbe di recuperare anche un aspetto specifico ed
originale presente in tutti i comuni di questa Unione Montana".
Tra i progetti, infine, "gli interventi in materia di
dissesto idrogeologico e di valorizzazione delle risorse
forestali. Un progetto, questo, che è stato elaborato
unitariamente in un'unica scheda con con le 5 Unioni Montane:
Val Chisone, Sangone, Val Susa, Alta Val Susa e Via Lattea".
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