(ANSA) - TRIESTE, 26 LUG - "Il Friuli Venezia Giulia ha dato
atto al Ministro dello Sviluppo economico di aver considerato
accoglibile la posizione dell'Amministrazione regionale in
merito all'istituzione di un'unica Camera di commercio in
regione. Tale richiesta è stata discussa in sede di riunione
tecnica della Commissione Attività produttive e del gruppo misto
Stato-Regioni del 26 luglio 2017 in materia di riordino delle
Camere di commercio, in attuazione dell'art. Dlgs 219/2016. La
proposta è stata avanzata seguendo un indirizzo generale della
Regione che si propone di armonizzare i mezzi con gli obiettivi
della crescita e dello sviluppo, preservando le specifiche
vocazioni geo-economiche, potenziando la coesione del territorio
e mantenendo invariata la qualità dei servizi". Lo afferma la
Regione Friuli Venezia Giulia in una nota diffusa in serata.
"L'aggregazione delle Camere di commercio - prosegue la
Regione FVG - si pone in coerenza con l'azione di
ristrutturazione e semplificazione istituzionale che ha portato
il Friuli Venezia Giulia, prima e finora unica Regione in
Italia, ad abolire le Province".
"La Regione - prosegue la nota - si è sempre espressa a
favore della costituzione di un unico Ente camerale regionale,
sin dal momento in cui, dando l'intesa all'accorpamento delle
Camere di commercio di Gorizia e Trieste, ha chiarito
formalmente che la costituzione del nuovo Ente doveva costituire
il primo passo verso un complessivo riordino del sistema
camerale regionale, ossia la creazione di un'unica Camera di
Commercio nella quale concentrare i servizi per tutte le 105.205
imprese regionali. Nella stessa ottica, è apprezzabile la
decisione delle tre associazioni confindustriali della regione
di condividere un percorso di aggregazione".
"La Regione, che non ha competenza diretta sulla materia -
conclude la nota - ringrazia dunque il Ministro di aver preso in
considerazione la posizione del Friuli Venezia Giulia". (ANSA).