(ANSA) - TRIESTE, 26 LUG - Per il sindaco di Trieste, Roberto
Dipiazza, "Trieste e Gorizia hanno saputo avviare un processo di
riforma muovendosi già da tempo ed adottando delle scelte che
hanno tenuto bene in considerazione le peculiarità del
territorio regionale i cui insediamenti imprenditoriali sono
molto eterogenei. Le caratteristiche delle realtà in Venezia
Giulia rispetto al resto della regione, infatti, sono
profondamente differenti. Dato che gli enti camerali esistono
per dare risposte efficaci ed efficienti, ma soprattutto in
tempi rapidi - prosegue Dipiazza - credo sia doveroso tenere
conto di queste profonde differenze in un territorio regionale
molto complesso, e per la sua posizione geografica non
paragonabile ad altre realtà italiane. Le Camere di Commercio di
Trieste e di Gorizia, il cui costo dei servizi non grava sui
cittadini ma è garantito dalle quote degli iscritti, hanno
saputo avviare e portare avanti con il sostegno degli enti
territoriali, tra cui il Comune, questo importante processo di
fusione che è funzionale alle necessità delle realtà commerciali
della Venezia Giulia. Intervenire con un blitz di questo tipo -
conclude Dipiazza - non porterà buone cose e non riuscirà a dare
risposte adeguate al sistema imprenditoriale e produttivo della
Venezia Giulia già duramente colpito dalla crisi". (ANSA).