(ANSA) - VERONA, 12 NOV - "Le Camere Italiane all'Estero - ha
dichiarato il presidente di Assocamerestero, Gian Domenico
Auricchio - nascono da comunità d'affari fatte da imprenditori
italiani e italo esteri che hanno consentito il radicamento di
professionalità e prodotti italiani anche in mercati non sempre
facilmente accessibili". "Con i nostri progetti speciali - ha
spiegato - intendiamo ancora una volta porci al servizio di
tutte quelle imprese che operano dai mercati più tradizionali a
quelli più innovativi per crescere al meglio anche sulle piazze
internazionali". A questo proposito, ha ricordato, sono stati
attivati diversi progetti speciali: "puntiamo a promuovere le
eccellenze del Made in Italy con gli strumenti più adeguati ad
un mondo sempre più interconnesso".
Assocamerestero è l'Associazione delle 78 Camere di Commercio
Italiane all'Estero e Unioncamere. Le CCIE sono Associazioni
private, estere e di mercato costituite da imprenditori e
professionisti italiani e stranieri, riconosciute dal Governo
italiano e radicate nei Paesi a maggiore presenza italiana nel
mondo. Tramite 140 uffici distribuiti in 55 mercati, il network
camerale estero svolge azioni strategiche a sostegno
dell'internazionalizzazione delle imprese, della promozione del
Made in Italy e della valorizzazione della business community
italiana nel mondo. Il Presidente di Unioncamere, Carlo
Sangalli, è intervenuto in video enfatizzando l'importanza del
legame tra il sistema camerale italiano e la rete delle CCIE:
"per far crescere il Made in Italy nel mondo - ha detto -
dobbiamo rendere le nostre aziende consapevoli delle opportunità
offerte dai mercati internazionali e attrezzare le nostre
imprese a saperle sfruttare. Su questo punto si deve
concretizzare l'impegno del sistema camerale".(ANSA).