(ANSA) - AREZZO, 19 MAR - E' stato firmato un accordo tra la
procura di Arezzo e la Camera di commercio. Operativo da oggi un
protocollo regionale per l'utilizzo della banche dati ambientali
e il registro imprese del sistema camerale.
L'iniziativa è stata presentata dal procuratore della
Repubblica di Arezzo Roberto Rossi, dal presidente della Camera
di commercio di Arezzo-Siena Massimo Guasconi e dal segretario
generale dell'ente Giuseppe Salvini. Si tratta del primo esempio
in Italia di una collaborazione tra sistema imprese e quello
della giustizia per favorire la legalità, agevolare i controlli
efficaci e non invasivi. Ad Arezzo la collaborazione è presente
dal 2014. Il sistema consente di tenere sotto controllo ogni
aspetto della banca dati delle imprese segnalando subito dopo
eventuali anomalie. "Si tratta di software particolarmente utile
quando si vogliano indagare interazioni complesse tra imprese
diverse - ha commentato il segretario generale - o fra imprese e
persone titolari di cariche o partecipazioni, oppure nel
perseguire obiettivo di studio e approfondimento di particolari
settori o fenomeni. Si tratta quindi di un'ulteriore arma per
sconfiggere l'illegalità e criminalità organizzata". I sistemi
sono denominati Ri.visual.
È inoltre prevista una formazione specifica per i funzionari
delle amministrazioni coinvolte.(ANSA).