Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

PMI

  1. ANSA.it
  2. Pianeta Camere (di commercio)
  3. Imprese: Unioncamere E-R, 2020 l'anno peggiore dalla guerra

Imprese: Unioncamere E-R, 2020 l'anno peggiore dalla guerra

Per l'economia regionale un crollo del Pil sopra il 9%

(ANSA) - BOLOGNA, 21 DIC - Nel 2020 il Pil dell'Emilia-Romagna dovrebbe crollare del 9,3%, in una forchetta tra il 9 e il 9,5%: peggio della media italiana, del 9%. Salvo poi garantirsi una ripresa più veloce l'anno prossimo, con una crescita del Pil del 4,8% (approssimativamente tra il 4,5 e il 5%) contro il 4,2%. La stima è di Unioncamere Emilia-Romagna, su dati di Prometeia.
    Il 48,3% delle imprese, quasi una su due, ha problemi di liquidità. Tra i settori, nei primi tre trimestri le perdite di fatturato più drammatiche arrivano dalla ristorazione (-37,6%), dalla moda (-22,2%) e dalla ceramica (-19,5%), tengono l'agroalimentare (-0,6%) e la chimica (-1,5%).In nove mesi il manifatturiero ha perso il 12% del fatturato, le costruzioni l'8%, il commercio il 7,9%, il turismo il 44%. Unioncamere mette in fila questi dati in occasione del rapporto 2020 sull'economia regionale. La sentenza è netta: "È difficile trovare un altro anno brutto come questo, bisogna tornare ai tempi della guerra", spiega Guido Caselli, direttore centro studi e vice segretario generale Unioncamere regionale.
    Vale per tutti e anche per una regione 'locomotiva' dell'economia italiana. L'export ha perso il 10,6%. In 12 mesi, dal 30 settembre 2019 al 30 settembre 2020, gli occupati sono calati di 41 mila unità, i disoccupati sono 29 mila in più su base annua. Un dato comunque 'falsato' dal blocco dei licenziamenti. Qualche segnale di luce arriva dal terzo trimestre, con un calo dell'attività economica su base annua più contenuto: "La nostra economia è pronta per la ripartenza, se si creano le condizioni per ripartire i motori sono ancora accesi", spiega Caselli. Fanno ben sperare le previsioni di 64 mila assunzioni nelle imprese emiliano-romagnole tra dicembre 2020 e febbraio 2021. Ma lo scenario difficile emerge anche dalla relazione di Prometeia che prevede una rincorsa lunga per arrivare ai livelli di Pil pre-Covid: "Torneremo nel 2024 al 2019, ma lo sviluppo che abbiamo perso non ce lo ridà nessuno", avverte Massimo Guagnini, responsabile area Economie locali, stimando che fra quattro anni il Pil sarà del 2,4% più basso di quanto sarebbe stato senza pandemia. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Vai al sito: ANSA Professioni

Modifica consenso Cookie