(ANSA) - BOLOGNA, 13 GEN - In Emilia-Romagna "una situazione
di pesante e diffusa crisi, in un contesto di generale
recessione internazionale", una "crisi senza precedenti" in cui
seppur speranze sono riposte nel vaccino, ci vorrà "tempo e
molto ci sarà da fare per attenuare e risolvere le conseguenze
economiche e sociali che la pandemia sta provocando alle nostre
imprese ed alla nostra economia". Così Alberto Zambianchi,
presidente Unioncamere Emilia-Romagna, per il quale "resistere"
è "la parola d'ordine di questo difficilissimo momento" con le
imprese che "hanno dimostrato in questi lunghi mesi una
straordinaria capacità di resilienza e reazione", per cui ora
sta alle istituzioni "cercare di sostenerle in tutti i modi
possibili, attraverso provvedimenti rapidi ed efficaci".
"Come Camere di commercio - aggiunge Zambianchi - abbiamo
operato e stiamo operando sui territori e come sistema camerale
assieme alla Regione Emilia-Romagna, d'intesa con le
associazioni di categoria, per cercare di attutire gli effetti
di una crisi profonda come mai dal dopoguerra". Il presidente di
Unioncamere regionale ricorda gli interventi messi in campo
questi mesi e sottolinea l'impegno a "far arrivare alle imprese
i ristori il più velocemente possibile".
"Sappiamo bene - prosegue - che tali ristori rappresentano un
contributo insufficiente a coprire le perdite di incassi e
fatturato registrati dalle imprese. Il nostro impegno è volto ad
accelerare il più possibile i tempi di erogazione dei contributi
e di supportare le imprese con servizi, iniziative ed interventi
che possano contribuire a resistere ed a consolidare la presenza
su tutti i mercati e per agganciare la ripresa, non appena ve ne
saranno le condizioni". (ANSA).