(ANSA) - TORINO, 19 APR - Le imprese piemontesi prevedono di
fare 23.790 i contratti di lavoro nel mese di aprile, 13.780 in
più rispetto allo stesso mese dello scorso anno, ma 1.260 in
meno dell'analogo periodo del 2019, quando l'economia non era
ancora stata investita dalla pandemia da Covid-19. Nel 28% dei
casi saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di
apprendistato, nel 72% a termine. Complessivamente nel trimestre
aprile-giugno 2021 le entrate stimate sono 73.580, il 24% delle
306.000 programmate a livello nazionale. Queste alcune delle
indicazioni che emergono dal Bollettino mensile del Sistema
informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
Il 18% dei contratti è per laureati, il 35% per diplomati,
le qualifiche professionali e l'assenza di un titolo specifico
pesano il 21% e il 24%. Sono i servizi a formare la fetta più
consistente della domanda di lavoro (63%, 7.270 in più di aprile
2020 ma 5.520 in meno di aprile 2019). Il comparto
manifatturiero genera il 26% della domanda. mentre il settore
edile, grazie anche agli incentivi, segna 2.670 entrate in
aprile e più di 8mila per il trimestre. Complessivamente
l'industria stima 6.520 entrate in più rispetto ad aprile 2020 e
si riporta a valori analoghi al 2019 (60 in più. Il 23% dei
contratti è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, il 33%
a operai specializzati e conduttori di impianti, una percentuale
analoga impiegati, professioni commerciali e dei servizi, l'11%
profili generici.
Il peso maggiore è dato dalla produzione di beni ed
erogazione servizio (43%), segue l'area commerciale e vendita
(19%) e quella tecnica e di progettazione (16%), la logistica si
attesta al 10%, seguita dall'area amministrativa e finanziaria
con il 7%. L'area direzionale pesa il 5%. In 33 casi su 100 le
imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili
desiderati, quota superiore rispetto a quella media nazionale.
Le professioni più difficili da reperire sono gli specialisti in
scienze informatiche, fisiche e chimiche (65%) e i tecnici in
campo informatico, ingegneristico e della produzione (64%).
(ANSA).